
Fu un complesso agro-industriale che si sviluppò su un’area di 10.000 ha sulla riva sinistra del fiume Uebi Scebeli, con opzione su altri 15.000 sula riva destra.
Verso la fine del 1925, i terreni della S.A.I.S. vennero allacciati alla nuova ferrovia Mogadiscio-Afgoi-Lugh mediante un nuovo tronco ferroviario di 48 km. Nel marzo del 1926, incominciarono a funzionare le opere di sbarramento per derivare l’acqua dello Scebeli, consistenti in una diga, uno scaricatore di superficie ed uno di fondo, e in un edificio di presa più una rete di quasi 800 km di canali per l’irrigazione.
.
Per approfondire la storia del Villaggio Duca degli Abruzzi leggi il volume “Come l’Italia fascista industrializzò l’Africa” dedicato all’azienda della SAIS “Società Agricola Italo Somala”
.
Il Duca degli Abruzzi, artefice di questa opera ciclopica di bonifica attraverso dighe e canali, sarà ricordato soprattutto, per aver studiato e applicato un nuovo contratto di lavoro basato sulla compartecipazione, invenzione assoluta per l’Africa orientale, che garantiva notevoli vantaggi per i lavoratori: ognuna delle famiglie coloniche somale riceveva in consegna un podere, bonificato e irrigato dalla Società, per coltivarlo a metà con colture alimentari (granoturco, dura, sesamo e fagioli) destinate al coltivatore, e metà con colture industriali (cotone e sesamo) che spettavano alla Società. Per le colture che invece non si prestavano all’avvicendamento regolare (canna da zucchero e ricino) vi era manodopera pagata a giornata.

Il Principe vi si dedicò per 13 anni, poi, ad aziende avviate ed indipendenti a fine del 1928, dopo la visita del Principe Umberto di Savoia, partì per esplorare il corso e le sorgenti dell’Uebi Scebeli. Dopo la missione esplorativa rientrò in Italia dove gli venne diagnosticato un carcinoma e nel 1932 fece comunque ritorno nel suo Villaggio dove morì e fu sepolto.
.
di © Alberto Alpozzi – Tutti i diritti riservati
Foto di © Carlo Pedrini – Tutti i diritti riservati
.
ACQUISTA ORA a soli Euro 10,90 + s.p. il dossier
inviando una mail a ilfarodimussolini@libero.it. Potrai pagare con Paypal, Postepay o bonifico. (No contrassegno)
.
VIDEO – Il Duca degli Abruzzi consegna personalmente il salario ai lavoratori somali del Villaggio Duca degli Abruzzi. Oltre al denaro facevano parte dello stipendio i prodotti coltivati.
Pingback: Film “Sono tornato”. Parla Edda Negri Mussolini, nipote del Duce: “nel bene e nel male, il nonno fa fare soldi anche da morto” | L'ITALIA COLONIALE
Pingback: 23 marzo 1919. Il colonialismo nella seconda dichiarazione di San Sepolcro | L'ITALIA COLONIALE
Pingback: Il 3 ottobre 1935 inizia la guerra d’Etiopia. Il conflitto con il più grande consenso popolare della storia d’Italia | L'ITALIA COLONIALE
Pingback: Ritratto e storia del Duca degli Abruzzi pioniere nella Somalia | L'ITALIA COLONIALE
Pingback: Somalia. Il colonialismo del Duca degli Abruzzi secondo Del Boca | L'ITALIA COLONIALE
Pingback: Somalia italiana. Nei contratti di lavoro per indigeni premi di produzione e condoni per i debiti | L'ITALIA COLONIALE