Asmara. Dopo due anni riaperta la “Casa degli italiani”

Il 9 maggio ad Asmara, capitale dell’ex colonia italiana di Eritrea, ha riaperto dopo due anni di chiusura forzata causa covid la “Casa degli italiani” centro di riferimento della vita culturale, sociale e artistica della comunità italo-eritrea.

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Ha fatto gli onori di casa durante la cerimonia di riapertura Marco Mancini, l’Ambasciatore d’Italia in Eritrea. Numerosi gli invitati tra gli esponenti del governo eritreo, il corpo diplomatico, molti cittadini italo-eritrei con doppia cittadinanza oltre che eritrei che attendevano da tempo la riapertura del centro culturale per poter nuovamente disporre di un luogo di aggregazione della comunità italiana e asmarina.
Per l’occasione è stata inaugurata la mostra fotografica “Immaginario Diplomatico” ideata dall’Ambasciatore Stefano Baldi. Un percorso fotografico d’epoca della vita e professione di diplomatici italiani nel periodo dall’Unità d’Italia al 1961.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha approvato gli eventi in programma e concesso i relativi finanziamenti, per rilanciare la collaborazione tra Italia e Eritrea in virtù delle storiche relazioni bilaterali tra i due Paesi.

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Cover front Eritrea-Architettura coloniale italiana_Guiot_Alpozzi (1)

INTRODUZIONE di Roberto Guiot – La popolazione eritrea è veramente splendida. Dopo averla conosciuta non si può che condividere il pensiero del Comandante Guillet.
Nel bene e nel male i rapporti con l’Italia sono stati nel passato molto stretti.
Indubbiamente noi italiani come neo potenza coloniale in cerca di nuovi spazi in Africa Orientale abbiamo preso. Però a differenza di altri qualcosa di buono abbiamo anche fatto e lasciato.
I rapporti tra Italia ed Eritrea iniziarono nel 1869 quando la Compagnia di Navigazione “Rubattino” acquistò un terreno nell’Eritrea del sud non lontano da Assab per poi cederlo nel 1882 al governo italiano.
Iniziò quindi una lenta penetrazione non sempre pacifica nel territorio eritreo che verso fine secolo si concretizzò nella creazione della colonia di Eritrea (1890).
Di grande importanza strategica e ricca di risorse stimolò l’Italia ad investire…
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1 thoughts on “Asmara. Dopo due anni riaperta la “Casa degli italiani”

  1. trovo tutto molto interessante. mi piacerebbe conoscere il nome di imprese edili che hanno operato in Eritrea, Somalia, Etiopia a partire dagli anni ’30. A chi rivolgermi? grazie.

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