
Dopo la firma dei Certificati di Donazione della struttura alla Dottoressa Kadija Ceynte, Direttrice del “Xoogga Hospital”, la scopertura di una targa ricordo e la consegna simbolica delle chiavi il Tenente Colonnello Giuseppe Fabri, Comandante dell’ IT-NSE Somalia ha ricordato che “da quando il Contingente Italiano è tornato in Somalia nel 2014, l’Ospedale Xoogga ha sempre avuto un’attenzione particolare”. Da tre anni a questa parte infatti la Cellula CIMIC dell’IT-NSE Somalia ha pianificato e realizzato nove progetti e numerose migliorie alla struttura e donando attrezzature, materiali e medicinali.
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L’Ambasciatore, nel suo discorso, ha rimarcato come l’Italia rimanga pronta a considerare eventuali ulteriori richieste di sostegno per lo Xoogga Hospital, che siano frutto di attenta valutazione e rappresentino progetti sostenibili a lungo tempo e di cui si abbia certezza della gestione.
Infine, il Sindaco di Mogadiscio e il Vice Comandante delle Forze Armate somale, ringraziando per l’ottima ristrutturazione dell’Ospedale Militare, hanno sottolineato come l’Italia sia l’unica nazione che supporti fattivamente il Dipartimento Sanitario, che opera a favore dei propri militari impegnati nella lotta al gruppo terroristico Al Shabaab.
È bene precisare che i fondi necessari per la ristrutturazione dell’ospedale impiegati dall’Italia sono provenienti dall’OUA, dalla UE, dal G20 e dalla comunità internazionale. Di tutte queste organizzazioni – tranne l’OUA – fa parte anche l’Italia.
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di © Alberto Alpozzi – Tutti i diritti riservati
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