Mercoledì 24 maggio, Mogadiscio – Un’autobomba è esplosa nella capitale della Somalia. L’attacco è stato subito rivendicato dal gruppo terroristico islamico Al-Shabab.
Negli ultimi mesi gli estremisti islamici hanno incrementato le loro azioni contro le strutture militari, governative e gli alberghi, in particolare colpendo le aree antistanti il Palazzo Presidenziale in seguito alle dichiarazioni del presidente Mohamed Abdullahi Mohamed “Farmajo” per la lotta contro il terrorismo.
L’attentato, fortunatamente fallito, aveva come obiettivo una scuola dove erano in corso degli esami, ma nell’esplosione sono morte 8 persone e 15 sono rimaste ferite.
Nel 2016, secondo l’Africa Center for Strategic Studies di Washington, Al-Shabab ha il triste primato di 4.200 persone uccise in Africa.
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di © Alberto Alpozzi – Tutti i diritti riservati
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