La Cina ha realizzato in Africa la prima linea ferroviaria completamente elettrica, che, percorrendo un tragitto di 750 km, congiunge la capitale dell’Etiopia Addis Abeba al porto di Gibuti sul Mar Rosso per dare un collegamento al mare allo stato africano da sempre privo di sbocco marittimo.
A finanziare la nuova ferrovia transfrontaliera Etiopia-Gibuti sono stati i cinesi per ben il 70% dei capitali, ed anche cinesi sono le imprese di costruzione: la Civil Engineering Construction Corporation and China Railway Group (CREC).La precedente ferroviaria risaliva ancora a quella costruita dai francesi durante la colonizzazione europea dell’Africa, alla fine del XIX secolo, ed è proprio parallelamente a questa vecchia ferrovia, ormai arrugginita, che è stato realizzato il nuovo percorso.
Il moderno treno, tecnologia cinese, correndo a 120 km/h ha portato il tempo di percorrenza dagli attuali 3 giorni a sole 12 ore.
Il progetto costato 3,4 miliardi di dollari è stato realizzato grazie ad un fondo di investimento cinese tramite la Banca Exim.
Da contratto, i capi stazione, i controllori e i tecnici saranno cinesi per i primi cinque anni, solo dopo si potranno assumere etiopi.
La linea Etiopia-Gibuti è il primo passo di un ambizioso progetto ferroviario lungo 5000 km che dovrebbe collegare entro il 2020 l’Etiopia con il Kenya e il Sudan e punterebbe a collegare un giorno la costa orientale da Gibuti fino alla costa atlantica attraversando tutta l’Africa, progetto che era già nei piani francesi durante la loro dominazione coloniale: nel secolo scorso alla Francia mancava solamente l’Etiopia, conquistata invece dagli italiani, per collegare le due coste. Ieri i francesi, oggi i cinesi..
di © Alberto Alpozzi – Tutti i diritti riservati
.
LEGGI ANCHE

Pingback: L’Ethiopian Airlines ha inaugurato la nuova rotta cargo su Milano Malpensa | L'ITALIA COLONIALE
Pingback: Dal “nostro inviato” in Africa Orientale. Una testimonianza dalla Somalia di oggi | L'ITALIA COLONIALE
Pingback: Storia della ferrovia “italiana” Gibuti-Addis Abeba | L'ITALIA COLONIALE