“Ti faccio vedere i sorci verdi”. Origine e significato

Quante volte avete sentito e usato l’espressione romanesca “Ti faccio vedere i Sorci Verdi”?
Non tutti sanno che, questa espressione minacciosa, ha la sua origine in piena epoca fascista nel distintivo della 205ª Squadriglia da Bombardamento del 12° Stormo della Regia Aeronautica.

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Tre topolini verdi ritti sulle zampe posteriori erano dipinti sui trimotori Savoia Marchetti SM.79 ‘Sparviero’ – soprannominato il “Gobbo maledetto” dagli avversari – impiegati con successo nella Guerra Civile Spagnola, durante il Secondo conflitto mondiale e campione, dell’intero podio, nel 1937 della gara aeronautica Istres-Damasco-Parigi.
Il simbolo comparve per la prima volta sulla fusoliera di un SM.79 del XII gruppo dipinto dal sottotenente Aurelio Pozzi nel marzo 1937 e successivamente adottato dall’Aviazione Legionaria inviata in Spagna nell’estate del 1937.
Vedere i sorci verdi, cioè vedere sfrecciare i bombardieri italiani sopra le proprie teste era sufficiente per capire che stava per scatenarsi un bombardamento. Con la guerra di Spagna l’espressione ha quindi assunto il significato di annuncio di sconfitta. Oggi il significato è mutuato in vedersela brutta; mentre farli vedere a qualcuno è sinonimo di minaccia.

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Due sono le tesi della nascita dell’espressione ormai entrata nel lessico comune di tutta Italia.
La prima attribuisce a un sottufficiale l’esclamazione romanesca: ”Domani annamo su Barcellona e je famo vedè li sorci verdi!”. Probabilmente la missione in questione si colloca tra le varie incursioni di bombardamento lanciate dall’Aviazione Legionaria di stanza a Maiorca dalla metà del febbraio 1937.
Altra versione invece attribuirebbe la nascita del disegno e del motto alla schiacciante vittoria guadagnata dai Sorci Verdi durante la competizione aeronautica di Istres-Damasco-Parigi, citata poc’anzi.

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Quale che ne sia la sua origine resta certo che fu il Generale Giuseppe Valle che fece adottare i tre topi come distintivo ufficiale: “Il distintivo dei Sorci Verdi (con i tre topi in posizione eretta) contrassegnante i velivoli che parteciparono alla gara aerea internazionale Istres-Damasco-Parigi venga adottato come distintivo ufficiale del 12° Stormo B.T.” (Bombardamento Terrestre).
La squadriglia dei Sorci Verdi, di base a Roma-Ciampino Nord, vene poi dispiegata in Sicilia e durante la guerra venne impiegato in missioni sulla Corsica e nel Dodecaneso.

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