Mogadiscio. Dopo 30 anni proiettato al cinema il primo film

Per la prima volta dopo la guerra civile del 1991 a Mogadiscio i somali hanno potuto assistere dopo 30 anni alla prima proiezione di un film all’interno del National Theatre.
Con un imponente apparato per la sicurezza e diversi posti di blocco il 22 settembre 2021 il Teatro Nazionale della Somalia ha potuto riaprire i battenti e per la prima volta nella storia è stato proiettato un film somalo anche se il costo del biglietto, l’equivalente di 8,50 euro, non è accessibile a tutti.
Per l’occasione sono stati proiettati due cortometraggi del regista somalo Ibrahim Cm, Hoos e Date from Hell. «È una notte storica per il popolo somalo, le nostre speranze sono state finalmente rianimate dopo tanti anni difficili», ha dichiarato alla Afp Abdikadir Abdi Yusuf, regista teatrale. «Questo posto offre l’opportunità agli artisti di tutto il Paese di mostrare a tutti il proprio talento».

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Il Teatro Nazionale in cui è avvenuta la proiezione è un luogo simbolo del paese. Venne costruito nel 1967 dai cinesi come dono di Mao Zedong e divenne motore dello sviluppo culturale della Somalia fino agli anni Ottanta. Nel 1991 durante la guerra civile fu occupato dai signori della guerra locali.
Nel 2012 la sala venne ristrutturata dall’AMISON “Missione dell’Unione africana in Somalia” e riaprì, ma fu subito fatta saltare in aria dagli islamisti Al-Shabab perché per gli integralisti islamici ogni forma di intrattenimento e spettacolo sono “moralmente corrotti” e quindi rigorosamente vietate.

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