Nel 57° anniversario della Marina Libica sono state fornite dall’Italia dieci nuove motovedette come erano state promesse dall’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini in uno degli ultimi comitati nazionale ordine e sicurezza da lui presieduto.La consegna delle nuove motovedette va ad arricchire la flotta della Guardia costiera libica fornita e addestrata dal nostro paese.
La cerimonia per commemorare la fondazione della Marina è avvenuta nella base navale di Abu Sitta di Tripoli lo scorso 2 novembre, giorno in cui scadeva il Memorandum Italia-Libia che il governo italiano ha rinnovato per i prossimi tre anni chiedendo delle modifiche a garanzia del rispetto dei diritti umani delle migliaia di migranti intercettati dalla guardia costiera libica e riportati nei centri di detenzione.
Sulle modifiche al Memorandum il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese riferirà alla Camera oggi pomeriggio, dopo che il ministro degli Esteri libico Mohamed Taher Siala avrà deciso “se approvarli o meno in linea con gli interessi supremi del governo e del popolo libico”.
Negli ultimi due anni sono stati quasi 40.000 i clandestini intercettati e riportati indietro dai libici con interventi nella zona Sar sotto il controllo di Tripoli.
L'ITALIA COLONIALE 