Associazione Storico Culturale LA FEDELISSIMA
.

In particolare abbiamo voluto ricordare la figura dello Zaptiè, nel nostro caso uno Zaptiè libico, cioè un membro dell’Arma dei Carabinieri arruolato tra le popolazioni indigene, questo militare delle truppe coloniali italiane purtroppo oggi “dimenticato” nonostante in passato sia stato più volte premiato.
Negli anni scorsi per primi avevamo presentato i Carabinieri Reali al servizio territoriale, ricostruendo oltre all’uniforme in panno turchino anche un servizio perlustrazione, ed ancora in questo caso possiamo dire di essere i primi ad aver ricostruito a livello rievocativo lo Zaptiè, impersonato dal nostro socio, italiano con origini africane, per una ricostruzione originale e fedele al 100%, per tale motivo la nostra Associazione gli ha voluto rilasciare un encomio che attesta la sua partecipazione all’evento e il “primato” raggiunto.
L’uniforme richiede ancora qualche ritocco sartoriale e qualche particolare va aggiunto, ma trattandosi del primo evento, potremmo dire che un ottimo risultato è stato raggiunto e che siamo all’opera per migliorare tutto nei minimi dettagli, felici ed orgogliosi del successo di questo nostro progetto stiamo già lavorando per presentare nuove cose oggi praticamente sconosciute.

Un caloroso ringraziamento è dovuto agli amici che ci hanno aiutato e sostenuto nella ricerca e nella ricostruzione, quali: Guido Antoniazzi esperto di uniformi dell’Arma dei Carabinieri, Stefano Spazzini esperto di uniformi coloniali, Lucafabio Maiorano esperto di uniformi italiane, Alessandro Fontanesi e Matteo Leddi collezionisti.
.
Il Presidente