Il sergente Matteo Tavian insignito della Croce di Bronzo al Merito

Lo scorso 1° ottobre, impegnato nella Missione EUTM in Somalia, si trovava a Mogadiscio quando un’autobomba investì il veicolo VTLM Lince sul quale si trovava. Il mezzo italiano subì lievi danni, ma l’esito di quell’assalto sarebbe potuto essere ben diverso se Tavian, vicecomandante del plotone, con professionalità e senso del dovere non avesse gestito a dovere la situazione, affinché tutti gli uomini a bordo dei mezzi della colonna italiana potessero rientrare alla base.
“Vicecomandante di plotone, a seguito di un vile attacco terroristico ai danni del convoglio su cui viaggiava, con singolare senso del dovere e generoso ardimento, il sergente Matteo Tavian dava prova di elevata professionalità, dirigendo e coordinando dapprima le attività tese a ristabilire le misure di sicurezza seriamente compromesse e, successivamente, analizzata la situazione tattica, adoperandosi senza alcun risparmio per il recupero del veicolo danneggiato e il rientro alla base dell’intera colonna di mezzi. Splendida figura di sottoufficiale, chiaro esempio di abnegazione e perizia che, con il suo agire, ha contribuito in modo significativo a elevare il prestigio dell’Esercito italiano in un contesto multinazionale”.
La Croce di Bronzo al sergente è stata decretata dal Ministro della Difesa su parere espresso dal Capo di Stato Maggiore di Forza Armata e comunicata anche al Comune di Vittorio Veneto.
«Sono molto contento che un altro vittoriese si sia distinto: questo fa solo onore alla nostra città» ha commentato il sindaco Roberto Tonon.
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