
La donazione, tesa a supportare le attività mediche svolte gratuitamente dall’ambulatorio, si inserisce in un più ampio panorama di progetti a sostegno delle autorità locali sviluppati, sin dal 2014, dai militari italiani nel quadro dei rapporti bilaterali tra Italia e Somalia.
Alla cerimonia di donazione erano presenti il Comandante dell’NSE, il Direttore della clinica, vari rappresentanti del Ministero della Sanità e la Vice Sindaco di Mogadiscio delegata agli affari sociali. In particolare quest’ultima ha ringraziato il contingente italiano per il costante aiuto offerto ai suoi concittadini evidenziando quanto il contributo del popolo italiano, sempre tempestivo e costantemente indirizzato alle fasce deboli della popolazione, sia una concreta testimonianza del supporto che i militari italiani da sempre forniscono alle autorità Somale.

Gli aiuti alla popolazione sono stati realizzati dai militari operatori del Multinational CIMIC Group, unità multinazionale e a valenza interforze specializzata nella cooperazione civile-militare.
L’obiettivo della missione militare dell’Unione Europea è quello di sviluppare il settore della sicurezza in Somalia concentrandosi sulla componente legata alla consulenza e alla costruzione di capacità a lungo termine all’interno del Ministero della Difesa e dello Stato Maggiore somali. L’attuale contributo delle Forze Armate italiane alla missione prevede un impiego massimo di 123 militari e 20 mezzi terrestri, impiegati in vari ambiti, da quello principale dell’addestramento delle Forze Armate somale alla sicurezza dei movimenti e del contingente, dal supporto logistico e amministrativo (nel quale si inserisce l’NSE), a quello di staff del Comandante.
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Fonte Stato Maggiore Difesa
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