Maria Cristina Luinetti infermiera Volontaria della Croce Rossa prese parte alla missione UNOSOM II in Somalia in qualità di sottotenente del Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana. Inviata il 20 novembre 1993 a Mogadiscio, nel contesto della missione internazionale volta a garantire aiuti umanitari e sicurezza alla popolazione somala venne assassinata a Mogadiscio il 9 dicembre 1993, a soli 24 anni, cercando di impedire ad un uomo armato, Mohamed Ali Musse, di entrare nel “Poliambulatorio Italia” in cui prestava servizio. È ricordata per essere stata la prima italiana caduta in missione militare di pace all’estero.

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Per il suo sacrificio Maria Crisitina Luinetti è stata insignita delle seguenti benemerenze:
- medaglia d’oro della Provincia di Milano di riconoscenza alla memoria (1993)
- medaglia d’oro al merito della Croce Rossa Italiana (1994)
- medaglia d’oro alla memoria ai benemeriti della salute pubblica (1994)
- premio Rotary al merito civile (1994)
- premio speciale volontariato medaglia d’oro Parlamento Europeo (1994)
- laurea Honoris Causa in medicina e chirurgia dell’Università di Bologna (1994)
- Maria Cristina designata Artigiana della pace (1994)
- medaglia Florence Nightingale CICR (1995)
Le sono state intitolate una scuola primaria a Cesate, una via a Mortara (PV), una piazza a Trofarello (TO) e un piazzale a Cesena. Le sono stati dedicati monumenti a Chiusi della Verna e a Saronno. Al centro militare della Cecchignola a Roma le è stato dedicato l’asilo nido.
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