Paragoni assurdi e grotteschi ma se il football club del Manchester City fosse una nazione occuperebbe la 152a posizione nell’economia mondiale, subito dopo l’ex colonia italiana della Somalia.
Infatti secondo la notizia diffusa il 26 novembre scorso dalla società di private equity Silver Lake secondo la quale l’acquisto del 10% di City Football Group, che fa capo ad Abu Dhabi e controlla la squadra di calcio di Pep Guardiola, è stato di quasi 500 milioni di dollari.
Basta fare un semplice calcolo per scoprire come la valutazione complessiva della squadra campione d’Inghilterra raggiunga il valore di 4,8 miliardi di dollari.
Quindi, prendendo in esame la lista delle nazioni di tutto il mondo, 185 stati indipendenti, ordinati in base al Prodotto interno lordo, si scopre che il Manchester City avrebbe pieno diritto ad entrare nella classifica.
Cioè nel mondo ci sono 33 Paesi che valgono meno del Manchester City.
Secondo le stime del Fondo Monetario Internazionale relative al 2019, il Pil della Somalia ammonta a 4,958 miliardi di dollari ed è alla posizione numero 151 della graduatoria mondiale.
Ancora più in basso nella classifica compare un’altra ex colonia italiana: l’Eritrea. Il piccola stato dell’Africa orientale occupa la 167a posizione con 2,110 miliardi.